Articoli giornalistici, news e comunicati
Cena sociale di fine anno 2014
Venerdì 19 dicembre la Fiamma Atletica Catanzaro ha ufficialmente chiuso la stagione 2014, l’occasione è stata la cena sociale di fine anno che si è svolta grazie alla presenza dei tesserati e dirigenti presso il ristorante “Gardenia” di Settingiano. Nel corso della serata il Prof. Piero Mirabelli dopo aver illustrato i lusinghieri risultati conseguiti nell’anno, ha consegnato dei riconoscimenti agli atleti delle categorie giovanili auspicando una stagione 2015 ricca di successi e affermazioni.
23/12/2014 Alfonso Scarfone
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Trasferta oltre Oceano per Bruno Autelitano
Domenica 16 novembre si è svolta a Cuba nel bellissimo scenario della città de l'Avana la 26° edizione di Marabana sulle distanze di 42 e 21 Km. Il Master 35 Bruno Autelitano della Fiamma atletica Catanzaro e consigliere provinciale della federazione di Atletica Leggera è volato oltre oceano per prendere parte alla prestigiosa manifestazione nella specialità della maratonina. L'altissima temperatura di 32 gradi alle 7 del mattino con elevatissimo tasso di umidità unitamente a un percorso molto impegnativo non gli hanno consentito di correre secondo le sue aspettative, chiudendo la prova in 1:23:30. Nonostante tutto è stata una bellissima esperienza correre in una città patrimonio dell'Unesco, passando dal Malecon alla famosissima Plaza della Rivolucion per finire d'avanti all'imponente Capitolio supremo simbolo della città. Si conclude con questa straordinaria esperienza una stagione ricca di successi, che ha visto l'atleta catanzarese della Fiamma sempre sul podio di categoria nelle competizioni regionali su strada.
29/11/2014 Alfonso Scarfone
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Adempimento Idoneità Agonistica 2015
La Fiamma Atletica Catanzaro ricorda agli atleti che per il tesseramento 2015 è obbligatorio il rilascio del certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica, le visite si potranno sostenere previa prenotazione presso la Medicina dello Sport di Catanzaro. Gli atleti dovranno esibire alla struttura il documento d’identità e tessera sanitaria, l’esame delle urine e la ricevuta del versamento di Euro 45,00 da accreditare su C.c.p n°18053884 Intestato a Asp di Catanzaro Centro costi n.41174401 - Causale: Visita Medico Sportiva. Il numero della segreteria per le prenotazioni è il seguente: 09617033477
16/11/2014 Alfonso Scarfone
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Il Meeting di Catanzaro all’Insegna della Gioventù
Grande giornata di festa sportiva quella che si è svolta domenica scorsa al Campo Scuola “P. Mennea” di Catanzaro. Oltre duecento partecipanti al Meeting Città di Catanzaro – Manifestazione Promozionale di Atletica Leggera – che si è svolta sotto lo sguardo compiaciuto dell’Assessore allo sport del Comune di Catanzaro, Avv. Antonio Sgromo. I partecipanti sono stati giovani studenti delle Scuole Medie e atleti delle società affiliate all’Ente di Promozione Sportiva ASI. L’ iniziativa è stata della Fiamma Atletica Catanzaro, che si è avvalsa del supporto tecnico della SCAL (Scuola Catanzarese di Atletica Leggera), Associazione che gestisce il Campo Scuola. Presenti, in rappresentanza della CISAL (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) che ha offerto il patrocinio alla manifestazione, Fabio Schiavone e Giuseppe Caliò, ricoprenti, nel Sindacato, rispettivamente, le cariche di Segretario Generale della Funzione Pubblica Centrale e Coordinatore Nazionale per il Ministero della Difesa. Scopo della manifestazione era quello di far conoscere l’Atletica Leggera ai giovani studenti di Catanzaro con l’auspicio che tanti di loro possano diventare anche dei praticanti. Il primo scopo è stato raggiunto, visto in grande numero di partecipanti, per merito degli insegnanti di Educazione Fisica, Eleonora Sammarco, Nino Conforti, Paola Cosentino, Ketty Lucia e Pietro Guerra che hanno portato in campo i propri alunni, ai quali hanno fatto vivere le belle sensazioni che possono dare le corse di velocità e di resistenza, i salti, i lanci. Il secondo, se diventeranno praticanti, è auspicabile. E’ certo, comunque, che la Scuola di Atletica Leggera di Catanzaro mette a disposizione delle famiglie le strutture e i propri docenti, tutti specializzati in Atletica Leggera. Tutto ciò mentre il Ministero della Pubblica Istruzione ha quasi azzerato l’attività extra curriculare di avviamento alla pratica sportiva nelle scuole. Anche se l’aspetto tecnico-agonistico non era prioritario in questa manifestazione, non sono mancati, tuttavia, alcuni risultati tecnici apprezzabilissimi che, mentre hanno gratificato gli stessi atleti che li hanno conseguiti, sono stati degli ottimi modelli offerti alla visione dei principianti. La gara più spettacolare è stata la prima della manifestazione: i m. 100 ostacoli corsi da Rita Caliò, insieme alle due compagne di squadra Federica Pilò e Bruna Leonetti. La stessa Caliò ha deliziato con i suoi voli sopra l’asticella del salto in alto, fino a m. 1,60, tanti giovanissimi che osservavano ammirati. Nello spettacolo del salto in alto gli altri attori sono stati Federica Pilò e Marta Torcia e fra i maschi, fino a m. 1,78, Domenico Leuzzi. Anche nel salto lungo è stato buono il salto effettivo di m. 6,12 dello stesso Leuzzi e il 5,65 dell’Allievo Gabriel Hutanu. Tommaso Trapasso è stato il più veloce nei m. 100, gara in cui si confermano i Master Andrea Villirillo e Alfonso Scarfone. Leonardo Selvaggi, vincendo la gara dei m. 800 con un discreto crono, 2’03”2, conferma la sua buona ripresa di condizione. Tanti giovanissimi hanno dato prova di possedere potenzialità interessanti nelle distanze brevissime di velocità e nella gara del lancio del vortex, lancio propedeutico al giavellotto. La manifestazione si è conclusa con l’assegnazione di targhe di benemerenza al giornalista Vito Macrina e al pluricampione e primatista italiano Vincenzo Felicetti; trofeo agli insegnanti di Educazione Fisica; targa ai migliori risultati tecnici maschili e femminili e ricchissimo medagliere per i giovanissimi atleti in erba.
17/10/2014 Piero Mirabelli
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Il “Torero” Luca Chiodo incorna i 3000m a Cremona
Si conclude con un ulteriore record l’esaltante stagione 2014 della Fiamma Atletica Catanzaro, Luca Chiodo è volato da Barcellona (Spagna) città nella quale risiede da anni a Cremona sulle rive del fiume Po, per stabilre domenica 5 ottobre nel 14° Meeting dei Memorial - 4° Trofeo Gianni Ceruti il nuovo primato regionale Master 40 dei 3000m in 9:26.41, migliorando di 5” il precedente record di 9:31.0. Da sempre legato alla Fiamma Atletica Catanzaro fin da quando il Prof. Piero Mirabelli lo allenava nel piazzale antistante la stazione ferroviaria del suo paese natale, Marcellinara, piccolo centro a pochi chilometri da Catanzaro. Luca fù una promessa dell’atletica calabrese degli anni 80, al primo anno da cadetto fermò il cronometro nei 600m a 1’28” e determinò la conquista nel 1988 e 1989 del 3° posto della Fiamma Atletica Catanzaro ai Campionati Italiani Juniores su strada di Camaiore con i tempi di 1:15’ e 1:13’ in mezza maratona, insieme ai compagni Antonio Marchese, Nicola Mondilla, Antonio Squillace e Antonio Pavone. Genio e sregolatezza oltre che instancabile giramondo, si ritirò prematuramente dall’attività agonistica nel 1990. Dopo un ventennio di inattività ritornò nel 2012 nella categoria M40 con il sorprendente tempo nei 5000m a Reggio Calabria di 16:32.34, per ripetersi quest’anno nella maratona di Amburgo, chiusa con un crono di 2h42:58. Lo conobbi la passata estate in un caldo pomeriggio di luglio al Campo Scuola “Pietro Mennea” di Catanzaro, rimasi folgorato nell’immediato dalla sua sontuosa ed elegante azione di corsa unitamente alla dinamicità di caviglie e piedi. Mi domando, dove potrà arrivare Luca Chiodo? Lo scopriremo nei prossimi anni, a patto che continuità e disciplina siano le linee guida della sua preparazione atletica, perché fidarsi del solo talento sarà un azzardo improponibile!
06/10/2014 Alfonso Scarfone
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Meeting di Atletica Leggera città di Catanzaro
La Fiamma Atletica Catanzaro indice ed organizza, con il supporto tecnico della SCAL (Scuola Catanzarese Atletica Leggera) ed il patrocinio della CISAL (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) una manifestazione promozionale regionale di Atletica Leggera. La manifestazione si svolgerà a Catanzaro presso il Campo Scuola “Pietro Mennea”, sito in Via S. Brunone di Colonia, domenica 05 ottobre 2014. Alla gara potranno partecipare gli alunni/e delle Scuole Medie e Superiori di Catanzaro e tutti gli atleti tesserati all’Ente di Promozione Sportiva ASI. SCOPO DELL’INIZIATIVA è quella di Propagandare la conoscenza dell’ Atletica Leggera - “Regina degli Sport” – fra i giovani e le famiglie della città di Catanzaro.
Fiamma unica protagonista nelle staffette
A causa della inagibilità dell’impianto di Reggio Calabria è ancora Siderno ad ospitare l’ultima gara di campionato regionale su pista di Atletica Leggera. Lo spettacolo dei fuochi pirotecnici si conclude, di solito, con il crescendo di esplosioni che si rincorrono fittissime e con il grande botto finale. Similmente le gare di atletica si dovrebbero concludere con il crescendo e il botto finale determinato dalle uniche specialità di squadra dell’Atletica Leggera: LE STAFFETTE. Così, purtroppo, non è stato a Siderno. Lo spettacolo delle esplosioni fittissime non ha potuto esserci per il fatto che le società calabresi hanno, evidentemente, tante difficoltà a portare in campo tanti atleti/e, ma i botti finali, e tanti, ci sono stati comunque. Si è assistito, infatti, a degli “assoli” degli atleti dell’unica società calabrese, la Fiamma Atletica Catanzaro, che è riuscita, invece, a far scendere in campo ben sette squadre di staffetta. In questa condizione, mancando, cioè, il confronto con gli avversari, normalmente i responsi cronometrici ne risentono. Tutti i giovani atleti catanzaresi, tuttavia, hanno dimostrato di possedere nervi saldi e una encomiabile capacità agonistica visto che sono stati capaci di effettuare dei buoni cambi, frutto di tanti allenamenti, e di realizzare tempi importanti. Senza dubbio il risultato tecnico più importante è stato quello della staffetta 4 X 100 femminile assoluta. Il 52”9 realizzato da Rita CALIO’ – Letizia DE LEO – Silvia CARPUTI – Maria Pia CARDAMONE è un tempo che in Calabria non si correva da oltre vent’ anni. Alla fine della stagione in corso sapremo anche la collocazione in campo nazionale di questo splendido quartetto. Con l’innesto di Bruna LEONETTI al posto Silvia CARPUTI le stesse atlete hanno corso anche la staffetta 4 X 400 con il tempo di 4’42”9. Il secondo migliore risultato tecnico è ancora femminile: il 56”7 della 4 X 100 Allieve di Federica PILO’ – Silvia CARPUTI – Jessica MAIOLO – Bruna LEONETTI. Questo risultato prelude a ciò che ancora più importante queste promettenti ragazze potranno fare il prossimo anno. Un quartetto di giovanissimi, tre allievi, Paolo GAUDIOSO – Giovanni RENDA – Tommaso TRAPASSO e uno Juniores, Rodolfo CARE’, si portano a casa due titoli regionali Assoluti della 4 X 100, con il tempo di 47”9, e della 4 X 400 col tempo di 3’53”3. Il titolo della staffetta del mezzofondo veloce (ormai quasi velocità prolungata) della 4 X 800 è di due Master 40, Nicola MONDILLA e Alfonso SCARFONE e due categoria Promesse, Leonardo SELVAGGI e Francesco ROTUNDO con il tempo di 9’03”3.
02/10/2014 Piero Mirabelli
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Altro Record Regionale nel carniere della Fiamma Atletica Catanzaro e del suo atleta Alfonso SCARFONE
Quando gli atleti attraversano buoni periodi di forma hanno bisogno di cimentarsi in gare agonisticamente valide per tentare di migliorare i propri limiti personali. E’ quello che è successo a due nostri atleti, Alfonso Scarfone e Paolo Gaudioso, i quali, trovandosi in tale condizione, hanno pensato bene di andare a gareggiare a Bari per cogliere l’opportunità. Alfonso ha fatto suo il record regionale dei m. 200 Master 40 (lui 43enne) con il tempo di 24”95, elettrico, che migliora il 24”9, non elettrico e quindi corrispondente a 25”14, di Giuseppe Morero, che lo realizzò, a Cosenza, nel lontano 1992. Paolo Gaudioso si migliora di oltre due secondi nella gara dei m. 800 Allievi passando da 2’07”6 a 2’05”41 elettrico, come facilmente previsto alla vigilia della gara. E non è finita qui con questo bell’ esemplare di “antilope”. Dobbiamo tornare ad Alfonso Scarfone perché la sua prestazione merita un commento. Normalmente, secondo legge di natura, il fisico umano regredisce nella sua capacità di prestazione con l’avanzare dell’età. Viene da chiedersi, quindi, come mai il fisico di Alfonso (43 anni) è “irrispettoso” di questa legge? Si potrebbe dire facilmente, ma superficialmente, ”lo stile di vita”. Si, lo stile di vita ha una sua valenza ma la componente più importante, a mio avviso, è un’altra: il modo come Alfonso interpreta la pratica dell’Atletica Leggera. Nella mia lunga carriera di “animatore sportivo” (mi piace di più di “allenatore”) mi è capitato raramente che un atleta si sia dedicato agli allenamenti con l’impegno, la passione, i sacrifici, l’assiduità, la meticolosità, così come fa Alfonso. E poi, il controllo preciso dell’alimentazione nei tempi e nei contenuti. Inoltre è da considerare, verosimilmente, anche un aspetto tecnico-metodologico. Da Master 35 Alfonso ha realizzato 2’08”00 nei m. 800; da Master 40, 2’03”10 !! Da Master 40, ha migliorato le sue prestazioni nelle specialità più veloci: m. 200 (24”95) - m. 400 52”95 – tutte prestazioni di valore nazionale di categoria. E’ evidente, a mio avviso, che Alfonso, ancora verosimilmente, negli anni precedenti non aveva focalizzato bene la specificità delle sue capacità e, inoltre, non si è allenato con mezzi e metodi opportunamente correlati, cosa che, invece, ha fatto negli ultimi anni con l’aiuto del Prof. Vincenzo Felicetti. Vuoi vedere che passando alla categoria Master 45 si migliorerà ancora?! Alcuni anni fa ho visto correre al Campo Scuola un atleta che mi piaceva molto per il suo bel modo di correre. Qualcuno mi disse: è uno che faceva ciclismo. E io: mi piacerebbe poterlo seguire. Non l’ho seguito ma era, ed è, veramente un bel atleta !.
27/09/2014 Piero Mirabelli
Articolo sul sito web catanzaroinforma.it
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Dieci Titoli Regionali con Allievi e Cadetti
La pausa estiva per i praticanti dell’Atletica Leggera è ormai alle spalle. Puntuale è ripresa l’attività agonistica calabrese. Lo stadio Comunale di Siderno ha ospitato nei giorni 5 e 6 settembre gli ultimi campionati regionali individuali del 2014, quelli degli Allievi/e e dei Cadetti/e. Questi sono i campionati che si effettuano in un clima particolare: I giovanissimi atleti si affacciano alla pratica sportiva con entusiasmo, gioia, spensieratezza, anche se molti di loro riescono a realizzare già prestazioni importanti. Tutto questo è “contagioso” positivamente per le persone adulte - tecnici e dirigenti - che gestiscono la loro attività, e che, quindi, sono portate spontaneamente a moltiplicare l’impegno e la dedizione. Anche in queste categorie i giovani catanzaresi della Fiamma Atletica hanno tenuto alta la bandiera della Città di Catanzaro ritornando a casa con un bottino di ben dieci titoli regionali e tre secondi posti. I responsi tecnici hanno risentito leggermente in maniera generalizzata dal fatto che il “rodaggio”, dopo la pausa, non è stato ancora completato. Non sono mancati, tuttavia, risultati apprezzabilissimi. Segnaliamo, infatti, il 24”9 che ha consegnato il titolo dei m. 200 allievi a Tommaso Trapasso, lo stesso atleta è secondo nei m. 100 dov’ è preceduto dal reggino Marco Popone. Il titolo vinto da Paolo Gaudioso nei m. 800 allievi con il tempo di 2’07”5 è certamente il risultato più apprezzabile perché è stato realizzato in una gara condotta completamente in testa. Paolo ha dimostrato chiaramente, così, di essere pronto, già in questo ultimo scorcio di stagione, per il salto che lo porterà a realizzare il minimo per i campionati italiani di categoria. Luca Ursano è imprendibile nei m. 2000 cadetti. Fin dai primi metri di gara s’invola per presentarsi solitario al traguardo. Il figlio d’arte sta crescendo a vista d’occhio !. Letteralmente dominate dalle ragazze catanzaresi le gare di corsa. Silvia Carputi, che è stata per tutta la stagione la più forte Allieva calabrese, si porta a casa due magliette di campionessa regionale, quelle dei m. 100 (13”7) e m. 200 (28”5). Jessica Maiolo vince i m. 400 piani (1’12”5) ed è seconda nei m. 100 ostacoli (20”5). Qui è preceduta di un soffio dalla reggina Lidia Alecci. Bruna Leonetti fa sua la gara dei m. 800 con il tempo di 3’01”4. Una prima parte di gara corsa a velocità troppo alta le ha impedito di andare vicino al suo tempo personale. Inesperienza !. La sorella Roberta ha conquistato la medaglia d’argento nei m. 1.000 Cadette con il tempo di 3’26”8. Non male per una ragazza appena rientrata da una vacanza all’estero. La vittoria nella gara di mezzofondo più lunga per questa categoria, quella dei m. 3.000, è stata uno splendido omaggio all’atleta catanzarese più sfortunata: Annarita De Nardo. La ragazza è stata vittima di due gravi infortuni, uno ad una caviglia e ancora peggio una lesione alla spalla. Per quest’ultima lesione è stata sottoposta, a Milano, ad intervento chirurgico. La ragazza è riuscita a superare queste prove con sorprendente coraggio, tenacia e ancor più, serenità, ed ora si è ripreso, autorevolmente, il posto di molto promettente fondista. Altra bella doppietta quella realizzata da Federica Pilò nei salti in estensione. La giovanissima, primo anno di categoria, fa suoi i titoli del salto in lungo (4,45) e del salto triplo (8,90). Quest’ atleta dimostra buona versatilità per cui sarà quasi certo che la prossima stagione la troveremo alle prese con le Prove Multiple. Questi campionati, essendo open, hanno consentito a due altri atleti di effettuare un test di ripresa. Lo Junior Rodolfo Carè realizza il suo personale nei m. 200 - 24” 7 e 55”6 nei m. 400 vincendo entrambe le gare. Infine, il Master 40, Alfonso Scarfone, non finisce di stupire. Nei m. 200 si porta, con 25”0, ad un solo decimo dal record regionale di categoria !.
15/09/2014 Piero Mirabelli
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La Fiamma Atletica sulle strade della Sila
A due settimane dal 3° posto assoluto al Meeting di Ferragosto disputatosi sul lungomare di Acquappesa (Cs), proveniente da un filotto di prestazioni superlative che lo ha visto sempre vincitore nella categoria M35, da Soverato a Settingiano passando per Petrizzi e Francica , Bruno Autelitano si è confermato protagonista anche sulle strade della XXXI Corrisila organizzata nella stupenda cornice del parco nazionale della Sila Piccola. Il Master della Fiamma Atletica ha rivaleggiato fino al traguardo con Giuseppe Rizzuti (Vigili del Fuoco) vincitore assoluto della gara, sul terzo gradino del podio è salito Fabrizio Rocca M35 (Libertas Lamezia). Il percorso tecnico e nervoso lungo 5,3 Km con partenza da Villaggio Racise e arrivo a Villaggio Mancuso, ha decretato il soddisfacente stato di forma dei pistard della Fiamma Atletica in vista della partecipazione ai campionati regionali di staffetta, nel settore maschile 3° posizione per lo Juniores Rodolfo Carè, mentre il cadetto Luca Ursano è risultato vincitore nella categoria di appartenenza. Per i Master della Fiamma Atletica, Alfonso Scarfone ha preceduto il compagno di squadra Nicola Mondilla nella categoria M40, 3° gradino del podio per Franco Spataro M55 e Ulderico Muzzi M65 nelle rispettive categorie, buona la prova di Franco Boccuto M50 classificatosi 4°. Ottimo 2° posto di Mattia Saccà nella categoria esordienti maschili, nella medesima categoria femminile Francesca Paone risulta vincitrice. Nella gara Seniores femminile vittoria per Antonia Tarantino (Atletica Zarapoti) che ha preceduto nell’ordine Valeria Debilio (Hobby Marathon Catanzaro), Carnovale Ivana (Libertas Lamezia), Esposito Brunella (Pol. Magnagrecia Cassano) e la Juniores Rita Caliò (Fiamma Atletica) all’esordio nelle competizioni su strada. Ultimo appello prima della partecipazione al Campionato Italiano dei 10km su strada per i Master maschili della Hobby Marathon, tutti gli atleti della compagine catanzarese si sono distinti, classificandosi al 1° posto in diverse categorie over 35 e nei Seniores. Interessanti anche le prestazioni degli atleti della Libertas Lamezia sempre presenti nelle manifestazioni su strada. Apprezzamento alla società Crisal Soverato da sempre organizzatrice della manifestazione nella figura del Presidente Salvo Criscuolo e del fidatissimo collaboratore nonché atleta Pino Tassone, un applauso a Carmelo Sanzi atleta della Hobby Marathon, formidabile speaker dell’evento oltre che affermato giornalista.
02/09/2014 Alfonso Scarfone
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La Fiamma Atletica Mattatrice a Siderno
Assegnati, a Siderno, il 27 e 28 scorsi i titoli di campione regionale assoluto di Atletica Leggera. Con la più importante manifestazione calabrese si è conclusa, così, la prima parte della stagione agonistica su pista. La ripresa a settembre dopo la pausa estiva. Ancora una volta gli atleti catanzaresi, della FIAMMA ATLETICA CATANZARO, sono stati protagonisti indiscussi nei settori delle corse e dei salti con ben undici titoli regionali conquistati. Ancora una volta protagonista la giovane Rita CALIO’ che, oltre ad aggiudicarsi due titoli, ha realizzato anche un nuovo record regionale, questa volta nel salto triplo. Le gare di velocità femminili sono state letteralmente dominate dalle ragazze catanzaresi. La “veterana”, e capitana della squadra, Maria Pia CARDAMONE è ancora la campionessa nella gara più veloce, quella dei 100 m., dove precede l’incalzante giovane compagna di squadra Silvia CARPUTI: 13”68 contro 13”79. La stessa Carputi, ancora categoria Allieve, si riscatta, in un sano agonismo, sulla compagna, vincendo nella gara doppia dei 200 m.: 28”94 contro 29”27. Fra le due catanzaresi si è inserita al secondo posto la bravissima reggina della Barbas, Debora Alampi. Nella stessa gara, oltre alla buona prestazione di Jessica Maiolo in 31”14, si è assistito al gradito ritorno alle gare di Tiziana VIAPIANA, della Hobby Marathon, dopo una lunga assenza per infortunio. Letizia DE LEO è la nuova campionessa dei m. 400: vince la gara in 1’05”40 con un congruo ritocco sul suo tempo personale. Roberta PLACANICA, si aggiudica la specialità dei m. 100 Hs offrendo un piacevole spettacolo per la sua ottima interpretazione della particolare tecnica di corsa. Dopo due anni di interruzione dell’attività, Roberta si sta riportando su discreti livelli tecnici e, se non ci saranno altri contrattempi, prossimamente ritornerà ad essere una protagonista. Nei salti Rita CALIO’ ha offerto, ancora una volta, spettacolo. La primatista assoluta delle prove multiple è stata simpaticamente ”EPONIMO”, di sesso femminile, di questa edizione dei campionati. Aveva realizzato, già al primo salto, il nuovo record regionale Juniores nel salto triplo con m. 11,21, non omologabile perché con vento favorevole. Già al secondo tentativo, però, con m. 11,03, questa volta regolare, migliora il vecchio record di m. 10,60 di Flavia Boccioli. della NAF Aranca di RC, che resisteva da ben 24 anni. In questa specialità, che Rita ha affrontato per la prima volta, i margini per altri incrementi di prestazione sono veramente grandi. Lo spettacolo più bello, però, a nostro avviso, l’atleta di S. Pietro a Magisano, orgoglio del Sindaco e dei cittadini del suo Paese, l’ha offerto nella gara di salto in alto. Dopo aver superato l’asticella al primo tentativo a m. 1,55, ha provato la misura di m. 1,63, che sarebbe stato il suo personale. Per due volte ha abbattuto l’asticella con il polpaccio dopo averla superala, e anche abbondantemente, con il bacino. L’appuntamento è solo rimandato. Federica PILO’, ancora al primo anno Allieve, è la campionessa assoluta nel salto in lungo con 4,45. Nella gara ha preceduto la reggina Martina IELO (4.27) della Barbas e la compagna di squadra Roberta Placanica (4,24). Nel salto triplo realizza il record regionale stagionale Allieve con 9,49. La promettentissima Roberta LEONETTI si è cimentata nelle gare veloci dei m. 80 e m. 300 in vista delle gare a lei più congeniali del mezzofondo. Infine altri tre titoli regionali femminili nelle categorie Esordienti. Rossella MONDILLA, altra figlia d’arte, si aggiudica la gara dei m. 50, con ampio margine, e quella del Vortex: Marta SARACO, anch’ ella con ampio margine, quella dei m. 50 Esordienti C. I catanzaresi del settore maschile non sono da meno rispetto alle compagne di squadra. Tommaso TRAPASSO, primo anno Allievi, con 12”20, è il nuovo campione regionale assoluto. Lo stesso atleta è medaglia di bronzo nei m. 200, con 25”27, gara in cui ha preceduto il suo compagno Giovanni RENDA. Il nuovo campione dei m. 400 è Rodolfo CARE’ con 55”52. Carè ha battuto nettamente un gruppo di atleti reggini della Minniti. Le due gare di mezzofondo veloce sono state le più avvincenti del programma maschile. Nei m. 800 ha vinto autorevolmente il reggino Pilello della Minniti (2’06”35) sul catanzaresi Paolo GAUDIOSO che lo ha insidiato fino agli ultimi metri. Gaudioso, tuttavia, con 2’07”04, si migliora ancora una volta. Medaglia di bronzo al Master 40 Alfonso SCARFONE (2’08”3). Nella stessa gara buone prestazioni di Bruno AUTELIATNO, Master 40, e Rodolfo CARE’. La gara classica del miglio, più precisamente i m.1.500, è risultata la più avvincente delle due giornate per il duello fra lo stesso Pilello e Leonardo SELVAGGI della Fiamma Catanzaro. Selvaggi vince d’imperio con un finale di gara che non ha lasciato scampo al reggino, ancora Paolo Gaudioso e poi Alfonso Scarfone. L’andamento tattico in questa gara non ha consentito tempi apprezzabili. Una gara troppo veloce nel primo giro da lui tirato ha impedito a Luca URSANO di migliorarsi nei m. 1.000 della categoria Cadetti. Il suo 3’01”4 e il secondo posto è comunque di rilievo. La gara l’ha vinta con merito Luigi SGHIRRAPI della Runners 2012 di Crotone. L’ultima gara, i m. 5.000, è stata facilmente vinta dall’altro catanzarese della Hobby Marathon Davide PIRRONE. Dignitose le gare di Francesco SPATARO (M 55) e Giuseppe TASSONE (M 55) della CRISAL di Soverato.
03/07/2014 Piero Mirabelli
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Titolo regionale e record per i Master
Cds regionali su pista memorabili quelli disputati a Siderno (Rc) il 13 e 14 giugno per la formazione master catanzarese, ma con una reminiscenza carica di deplorazione per l’austero infortunio (rottura del tendine d’achille ) di Marcello Mondilla M45 con immediato ritiro dalle competizioni dei 400m e 200m, evento a dir poco premonitore per Andrea Villirillo M55 nei 100m (stiramento agli adduttori) gara conclusa al passo in 17” e 2000 punti bruciati in pochi minuti. D’obbligo la modifica con impellenza sia della staffetta 4x400 (sostituzione di Mondilla con Scarfone) quanto la rimodulazione delle specialità già assegnate agli atleti nella 2° giornata di gare, al fine di ricoprire i 13 concorsi definiti dal regolamento. Lodevoli tutti i componenti della squadra per l’atteggiamento positivo con il quale hanno replicato ai nefasti avvenimenti senza mai lasciarsi sopraffare dal panico, da Nicola Mondilla M40 negli 800m (2’13”) e triplo (8.65) a Muzzi Ulderico M65 nei 5000m (26’05) e 200m (39”), da Andrea Ferragina M50 nel disco (25.40) e giavellotto (26.17), a Pasquale Chiodo M45 nel lungo (4.26), da Bruno Autelitano M35 nei 1500m (4’34”) e 200 hs (39”), a Andrea Villirillo M55 nei 100m (17”) e nel peso(8.14) nonostante l’infortunio rimediato il giorno prima, al sottoscritto Alfonso Scarfone M40 nell’alto (1.39). E poi, quell’ultimo sforzo nella staffetta 4x400 (Chiodo-Autelitano-Mondilla N.- Scarfone) con il nuovo primato regionale M40 (4’02”) ben 16” ritoccati al precedente record che resisteva dal 2006, e titolo regionale Master in cassaforte. Un ringraziamento al settore giovanile per il sostegno manifestato prima e durante le competizioni, e complimenti per gli ottimi risultati conseguiti nella medesima manifestazione dai nostri giovani allievi Paolo Gaudioso 800m (2’09”), Giovanni Renda 200m (25”17), Tommaso Trapasso 100m (12”47) e 200m (25”23), Jessica Maiolo 200m (30”89) e 400m (1’09”), Federica Pilò 100m (14”85) e lungo(4.38), Silvia Carputi 200m (28”71) e dal cadetto Luca Ursano 2000m (6’28”). Un bravo alla promessa Davide Pirrone della Hobby Marathon Catanzaro all’esordio nei 1500m (4’32”). Non è tempo di gioire ma di sostenere con affetto Marcello Mondilla per l’intervento chirurgico al quale dovrà essere sottoposto tra qualche giorno per la ricostruzione del tendine d’achille, a lui dedichiamo titolo e record. Nel suo più importante e impegnativo giro di pista non sarà da solo, noi tutti ci stringeremo incondizionatamente a Marcello con l’augurio di un immediata e completa guarigione. Da domani con disciplina, umiltà e discrezione riprenderemo gli allenamenti presso la pista dell’impianto “Pietro Mennea” il cui manto non sarà in tartan ma rigorosamente in sale!
17/06/2014 Alfonso Scarfone
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Esordio ai Campionati Italiani per Rita Caliò
Due lanci (su tre) sfortunatamente nulli nella specialità del giavellotto hanno impedito a Rita Caliò di conquistare un prestigioso quarto posto ai Campionati Italiani di prove multiple (Eptathlon) svoltisi a Bolzano il 31/5 e 1/6 scorsi, e a cui l’atleta catanzarese ha partecipato per la prima volta.
“L’incidente” nella gara del giavellotto, che le è costato tre posizioni, ha privato, altresì, la giovane atleta catanzarese del nuovo e consistente record regionale. Ben 130 punti sarebbero stati, infatti, il ritocco che sarebbe stato apportato al suo stesso record. La gara di Bolzano ha fornito, però, importanti indicazioni su quello che sarà il prossimo futuro della Caliò. Intanto l’atleta ha messo nel suo carniere non solo una importante esperienza nazionale ma anche due “personali”: nel salto in alto con m. 1,60 e negli 800 m. con 2’27”03. Buone le conferme nei m. 100 Hs, nei m. 200, e nel salto in lungo. A distanza di pochi giorni la Caliò ha partecipato, dal 6 all’8 scorsi, ai Campionati Italiani Individuali, svoltisi nel famoso impianto “Primo Nebiolo” di Torino. Qui la partecipazione è stata nelle gare di salto in alto e dei m. 100 Hs, specialità per le quali la Caliò aveva realizzato i minimi tecnici imposti dalla Federazione. Importante conferma nel salto in alto con m. 1,60, misura che ha consentito all’atleta catanzarese di accedere alla finale dove, però, si è classificata al decimo posto. Nei m. 100 Hs, pur non conquistando la finale, si è espressa dignitosamente con il tempo di 15”73. Considerata la giovanissima età, primo anno della categoria Juniores, e il continuo crescendo nelle prestazioni, è facile prevedere che la Caliò raggiungerà a breve, già nella seconda parte della stagione agonistica in corso, traguardi ancora più prestigiosi.
12/06/2014 Piero Mirabelli
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L’Atletica Leggera in “FIAMMA” il San Vito
Sua Maestà il Calcio (in questo caso Cosenza) ha, finalmente, dato, a fine campionato, il lasciapassare per poter svolgere le gare di Atletica Leggera allo Stadio San Vito. La bella pista in Sportflex del San Vito è stata realizzata dieci anni fa, circa, ma non ne era mai stato concesso l’uso per le manifestazioni di Atletica. Unica eccezione, tre anni fa, per i campionati italiani Master. Gli atleti calabresi finalmente, quindi, hanno potuto cimentarsi su una pista dal manto efficiente ed elastico che ha consentito, infatti, a molti atleti, di tutte le società, di migliorare i propri limiti personali. E’ quello che è avvenuto sabato e domenica scorsi in occasione della prima fase del Campionato Regionale Assoluto su Pista. Numerosa, come il solito, la presenza degli atleti catanzaresi della Fiamma Atletica. Una lunga serie di primati personali o stagionali è stato il bottino messo nel carniere dai giovani, e anche meno giovani atleti, della nostra città. Con piacere segnaliamo il ritorno, dopo due anni di assenza dalle piste, di Roberta Placanica che realizza 18”1 nella gara dei m. 100 Hs, specialità in cui Ella è stata campionessa regionale nelle categorie Ragazze, Cadette e Allieve. Dominio totale nelle gare di velocità di Maria Pia Cardamone e Silvia Carputi. Le due atlete si sono imposte, nell’ordine, nelle gare dei m.100 e m. 200, dando vita ai due duelli più emozionanti di tutta la manifestazione. Un decimo la differenza nella gara dei m. 100 – 13”5 contro 13”6 – e addirittura un centesimo in quella dei m. 200 – 28”78 contro 28”79. Jessica Maiolo realizza i suoi personali nei m. 400 – 1’08”4 – e 31”07 nei m. 200.
Dominata da Rita Caliò la gara del salto in lungo con m. 5,18. L’atleta è in preparazione per la partecipazione ai Campionati Italiani di Eptathlon di fine mese a Bolzano, per questo le gare regionali costituiscono ottime opportunità di “rodaggio”. Veramente interessante il personale di Federica Pilò nel salto in alto. La giovanissima atleta – primo anno Allieva – Sale da 1,40 a m. 1,46. Altre buone prestazioni sono state realizzate da Bruna Leonetti nei m. 800 e da Enrica Valente nel salto in lungo.
Nel settore maschile fioccano i primati personali dei giovani. Nei m. 100 li realizzano Vladi. Cuffaro – 12”1 – e Giovanni Renda 12”2. Nei m. 200 lo stesso Renda – 24”66 – e Tommaso Trapasso – 25”04.
Nei m. 400 Rodolfo Carè con 54”4 si migliora di ben cinque secondi. Leonardo Selvaggi, reduce da due mesi di sosta per ingessatura di un arto inferiore, ha ripreso da poco ma la sua condizione atletica sta migliorando rapidamente. Si aggiudica la gara dei m. 1.500 con 4’19”3 dopo una bella lotta col reggino Pilello della Minniti e il cosentino Misurelli dell’Atletica Cosenza. Anche Domenico Leuzzi ritorna alle gare dopo lunghi mesi di assenza. I suoi m. 1,70 nel salto in alto – m. 1,80 abbattuto per una inezia – e il suo 5,97 nel lungo rappresentano buoni trampolini di rilancio. Ottima performance con il tempo di 54"8 della staffetta femminile 4x100m composta da Pilò, Carputi, Maiolo e Cardamone. Nel settore Master risultati di grande prestigio. Andrea Villirillo si conferma “Sprinter King”. Il Master 55 ! Realizza 12”6 nei m. 100 e si colloca ai vertici della graduatoria stagionale nazionale. Buon viatico per i campionati italiani di luglio a Milano. Alfonso Scarfone – Master 40 – con il suo 53”2 nei m. 400 si colloca anch’egli ai vertici nazionali della specialità, molto vicino al suo 52”95 realizzato, con il settimo posto, ai campionati mondiali dello scorso anno svoltisi in Brasile. Alfonso nei m. 200 nonostante il sopraggiunto infortunio (lesione muscolare) a 40m dall'arrivo, si ripete fermando il cronometro a 25"29 a soli 15 centesimi dal primato regionale M40 che resiste dal lontano 1992. Gli “inossidabili” fratelli Mondilla hanno ripreso ad allenarsi da tanti mesi con una meticolosità invidiabile. Le premesse per il ritorno su prestazioni tecniche di ottimo livello le avevamo avute in occasione dei campionati italiani indoor di Ancona. Qui si sono avute puntualmente le conferme. Marcello (Master 45) – anche tecnico sociale – ha realizzato il record regionale di categoria dei m. 400 con 58”2. Nicola (Master 40) debutta all’aperto con 57”6, ottimo preludio al tempo che ci si aspetta prossimamente nei m. 800. Questo “fermento” degli atleti Master della Fiamma Atletica rappresenta un grande, bello esempio per i giovanissimi che, così, si sentono affascinati ed attratti verso l’attività atletica.
14/05/2014 Piero Mirabelli
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Il Riconoscimento della Hobby Marathon a Bruno Spina
La Premiazione è stata effettuata da Piero Mirabelli (suo vecchio allenatore) per conto della Hobby Marathon in occasione della “Stranotturna” del 10 maggio 2014. Queste le riflessioni del Prof. Mirabelli: la tabella internazionale dei punteggi sancisce che Bruno Spina è stato atleta di 930 punti, corrispondente a 8’11” nei m. 3.000 piani, tempo realizzato al meeting internazionale di Grosseto, quando superò il grandissimo campione keniano RONO.. Bruno Spina, però, non è stato un atleta di valore nazionale soltanto per i tempi realizzati, per le vittorie, per i record, ma, soprattutto perché non falliva mai agli appuntamenti importanti. Nelle gare importanti Bruno Spina è stato sempre capace di realizzare prestazioni al massimo delle sue potenzialità. E’ stato, cioè, un vincente. Questo è stato Bruno Spina dal punto di vista tecnico- sportivo. Bruno, però, è stato di più, molto di più !. La generosità, l’altruismo, la disponibilità al sacrificio, sono stati, e continuano ad essere tratti della sua personalità che hanno sempre suscitato ammirazione in tutti i contesti ove lui si è trovato ad agire: la mia Società, la Scuola, la sua Società, i suoi compagni di sudate. E’ per tutto questo che oggi ho il grandissimo piacere di consegnare a Bruno questo trofeo, testimonianza di affetto, di stima e di riconoscenza dei suoi nuovi compagni di squadra, oltre che mia. Bruno, hai vinto ancora !!!. Il trofeo è stato una maschera d’argento creata da Gerardo Sacco accompagnata da un testo che sintetizzando riferito a Bruno: “PERSONA RARA” – “ATTRAVERSO IL SACRIFICIO SI RAGGIUNGONO LE STELLE”
13/05/2014 Piero Mirabelli
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Nuovi 12 Istruttori della Fidal Calabria
Sabato 10 maggio presso il Palasport Provinciale di Vibo Valentia sotto la sapiente direzione del Fiduciario Tecnico Regionale della Fidal Calabria Giuseppe Pignata si è concluso il corso per istruttore giovanile di 1° livello. Le lezioni iniziate nel novembre 2013 hanno visto alternarsi docenti quali Giuseppe Pignata (Asa), il Maestro dello Sport Pasquale Mazzeo, il Prof. Vincenzo Caira (Asa), Pasquale Latella (Asa), Tiziana Chiricosta e Vincenzo Spina (Allenatori). I moduli hanno trattato i seguenti argomenti: Aspetti teorici dell’allenamento giovanile, gli insegnamenti di base dell’atletica, preparazione motoria di base, tecnica e didattica delle specialità della corsa, marcia, salti e lanci. Al termine delle lezioni dopo l'illustrazione delle tesine hanno sostenuto favorevolmente gli esami i nuovi 12 istruttori giovanili di 1° livello: Tiziana Bonanni, Daniele Facciolo, Alfonso Scarfone, Davide Politano, Antonio Rossi, Balduino Scarfone, Leonardo Selvaggi, Gaia Sergi, Luca Sergi, Spiridoyla Souma, Fabio Torre e Alessandro Lombardo.
12/05/2014 Alfonso Scarfone
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A Cosenza si parte con i regionali su pista
Prove generali per gli atleti Fiamma impegnati il 3 e 4 maggio presso il campo Scuola della città dei Bruzi. Alla presenza dell’inossidabile Prof. Piero Mirabelli e del fidato collaboratore Marcello Mondilla, allievi, juniores e seniores hanno preso parte alle gare di velocità e salti con l’obiettivo di verificare la condizione in questo primo scorcio di preparazione speciale. Questi i risultati conseguiti dagli 11 atleti in gara: per la categoria allievi Tommaso Trapasso 100m (12”67) e 200m (25”60), Paolo Gaudioso 400m (58”21), Giovanni Renda 100m (12”79) e 200m (25”25), Silvia Carputi 100m (13”91), Jessica Maiolo 400m (1’09”), Bruna Leonetti 400m (1’15”) e 800m (3’03”), Federica Pilò alto (1.30) e lungo (4.76), Per la categoria juniores, Rodolfo Carè 100m (12”39) e 200m (25”32), Letizia De Leo 100m (14”28) e 400m (1’06”). Per la categoria Seniores Maria Pia Cardamone 100m(13”97), Alfonso Scarfone SM40 200m (25”34) e 400m (55”95). I campionati regionali societari assoluti del 10 e 11 maggio che si disputeranno sempre a Cosenza allo stadio San Vito saranno un ulteriore banco di prova per la squadra, ed in particolare per la categoria master in vista dei regionali societari del 13 e 14 giugno valevoli per la qualificazione ai campionati italiani societari di Jesolo in calendario nel mese settembre.
06/05/ 2014 Alfonso Scarfone
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Al Mennea il Meeting della Liberazione
Celebrare degnamente la Festa della Liberazione ricordando la vittoria dei Partigiani che, con l’appoggio degli Alleati americani e inglesi, sconfissero il nazi-fascismo ridando all’Italia libertà e democrazia: questo - secondo quanto si legge nel resoconto dell'Uisp di Catanzaro - in sintesi il messaggio da trasmettere ai giovani che si è voluto evidenziare nell’organizzare la sesta edizione del Meeting Giovanile di atletica leggera “Trofeo Liberazione”. L’iniziativa, promossa con la Lega Regionale Uisp di Atletica Leggera e con il Comitato Provinciale A.N.P.I. di Catanzaro, si è svolta presso il Campo-scuola “Pietro Mennea” di Catanzaro. L’UISP, prosegue il comunicato - anche quest’anno, ha rinnovato il suo impegno per ricordare i valori della democrazia e dell’antifascismo con centinaia di iniziative in tutta Italia. Tra le tante, anche i meeting di atletica leggera a Catanzaro, Trapani, Roma, Siena Bologna, Novi Milanese e Rivoli (Torino), “Pedalare, Resistere, Pedalare” ad Alessandria, un ciclo raduno che ha attraversato l’ex campo di concentramento di Fossoli a Modena, la “Pedalata della Liberazione” a Ravenna, il “Giro della Resistenza” a Parma e tante camminate in tutto il Paese. A tal proposito il presidente Nazionale UISP, Vincenzo Manco, ha dichiarato: “ Attraverso il linguaggio dello sport vogliamo rilanciare i valori della democrazia e della Costituzione. La memoria collettiva del nostro Paese si nutre di questi valori che noi ci impegnamo a mantenere vivi e trasmettere ai giovani”. A Catanzaro ,nonostante le avverse condizioni atmosferiche, il programma delle gare è stato svolto interamente, mentre in apertura di manifestazione il presidente del Comitato UISP di Catanzaro, Riccardo Elia, ha voluto leggere il messaggio di saluto inviato dal presidente provinciale dell’A.N.P.I, Mario Vallone. Nello stesso si legge che “deve essere sempre più forte l’impegno a manifestare nelle piazze, nelle scuole, nelle istituzioni, per non dimenticare il significato di questa data, che non è un giorno di festa qualsiasi, ma la ricorrenza del 69° anniversario della liberazione dell’Italia dalla dittatura nazifascista. Purtroppo, se da una parte sono migliaia i giovani interessati alla Storia della Resistenza, ai suoi valori, non possiamo sottovalutare i rigurgiti presenti in tutta Europa di neofascismo e neonazismo in stretto collegamento con negazionisti e revisionisti di ogni genere. Fenomeni che, insieme al razzismo e all’intolleranza verso gli immigrati e agli ultimi della società, costituiscono una autentica vergogna spesso minimizzata e tollerata da molta politica e da tante sedi istituzionali”.Tra i risultati ottenuti, meritano attenzione la vittoria di Francesco Cotroneo (tempo 9”2) e Rossella Mondilla (9”7) nei m. 60 Esordienti; nel salto in lungo allievi il risultato di m 4,74 di Vladimir Giovanni Renda e di Federica Pilò (m 4,11). Nel salto in alto femminile, vittoria di Rita Caliò con m. 1,60.Nei m. 200 le vittorie sono andate ad Afonso Scarfone (25”7) tra gli uomini e a Maria Pia Cardamone (28”9) tra le donne, mentre nei m. 300 Roberta Lonetti (55”2) ha preceduto Enrica Valente (59”6). Nei m. 3000 vittoria di Davide Pirrone con 9’58”2 e di Paolo Gaudioso con il tempo di 3’11”6 nei metri mille. Non hanno, infine, voluto mancare alla giornata di festa gli iscritti al Gruppo Escursioni Ecologiche dell’Uisp di Catanzaro che partendo dal Campo-scuola hanno raggiunto il Parco della Biodiversità per poi ritornare all’impianto di atletica leggera per una interessante camminata ecologica urbana. Tutti i partecipanti alla manifestazione, bambini, ragazzi, e adulti sono stati premiati dal Presidente Regionale della Lega Atletica Leggera UISP Felice Izzi e dal consigliere della Fidal Provinciale Bruno Autelitano..In definitiva una bella iniziativa per ricordare la resistenza, conclusa con un divertente momento conviviale collettivo.
26/04/2014
Fonte: www.catanzaroinforma.it
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Tre record regionali per la juniores Caliò
Nell’impianto di Atletica Leggera “A. Penna” di Reggio Calabria si sono svolti, l’11 e il 12 scorsi, i Campionati Regionali Assoluti delle Prove Multiple: le specialità più complesse dell’Atletica Leggera. Nella categoria assoluta femminile dell’Eptathlon si è registrato il risultato tecnico più importante. Rita CALIO’, della Fiamma Atletica Catanzaro, ha battuto il record regionale assoluto, oltre che Juniores, con 4.226 punti. Il vecchio record, di 4.010 punti, apparteneva all’atleta reggina Claudia Jacopino. La Caliò, atleta al primo anno della categoria Juniores, si è presentata alle gare con l’obiettivo prioritario di realizzare il punteggio tecnico di 3.500 punti per la partecipazione ai campionati italiani Juniores. I riscontri oggettivi d’allenamento indicavano chiaramente che la Calio’, dall’ottobre dello scorso anno fino ad oggi, aveva realizzato sensibili miglioramenti tecnici in tutte le sette specialità. Il raggiungimento dell’obiettivo, pertanto, appariva quasi scontato anche se in tre specialità sono aumentati i parametri: il peso da 3Kg a 4 Kg; il giavellotto da 500 gr. a 600 gr. e gli ostacoli da cm 0,76 a cm. 0,84. Il risultato conseguito, quindi, va molto più in alto e proietta la giovanissima atleta catanzarese fra le sicure protagoniste dei prossimi campionati italiani di Bolzano (31 maggio e 1 giugno). Questi i sette risultati: m. 100 Hs -15”19 / m. 200 - 26”85 / m. 800 – 2’29”53 / Alto – m. 1,57 / lungo – m. 5,12 / peso – 7,60 / giavellotto – 21,61. La stessa atleta ha realizzato anche un terzo record regionale assoluto il 15”19 nei m. 100 Hs. In questo caso, comunque, è più preciso parlare di migliore prestazione totalmente elettrica visto che esiste un tempo manuale di 14”8 realizzato, ventisei anni fa, dalla reggina Rossella Lo Bianco. Questo tempo consentirà alla Caliò di partecipare, in questa specialità, anche ai Campionati Italiani Individuali di Torino, in programma dal 6 all’ 8 giugno prossimi avendo ottenuto il “minimo tecnico” di 15”94 imposto dalla Federazione. La società catanzarese della Fiamma Atletica ha vinto anche il titolo regionale a squadre in virtù dei punteggi conseguiti dalle compagne Maria Pia CARDAMONE e Roberta PLACANICA. Della Cardamone da segnalare la bella prestazione, con record personale, nei m. 200 con 28”59. La Placanica è ritornata alle gare, dopo un lungo periodo di assenza, con rinnovato entusiasmo. In una delle gare “di contorno” ai campionati, quella dei m. 3.000, Il Master Bruno AUTELITANO si migliora col tempo di 9’ 55”3.
16/04/2014 Piero Mirabelli
Ulteriori informazioni su: www.catanzaroinforma.it
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Sport e solidarietà per la Fiamma Atletica
Per il secondo anno consecutivo il comitato territoriale Uisp di Catanzaro ha voluto mantenere l’impegno con “Vivicittà” organizzando la 31° prova all’interno della Casa Circondariale Minorile della città capoluogo. A collettivizzare con i ragazzi dell’Istituto Penale gli atleti Marcello Mondilla, Nicola Mondilla, Bruno Autelitano, Rodolfo Carè, Laura Dara e Alfonso Scarfone in rappresentanza della Fiamma Atletica Catanzaro. Il percorso per un totale di due giri, ricavato negli spazi interni del penitenziario ha visto i ragazzi e gli atleti della Fiamma cimentarsi insieme nella gara di corsa. Al termine della competizione tutti i partecipanti sono stati premiati con una medaglia ricordo. Orgoglio e soddisfazione in casa Fiamma per l’opulenta giornata di fratellanza vissuta.
08/04/2014 Alfonso Scarfone
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